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Proposta del Gruppo consiliare PDL per la privatizzazione del servizio di Asilo Nido: le considerazioni del Consigliere Nicolini
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- Categoria: Cronache dal Consiglio
- Pubblicato Sabato, 31 Ottobre 2015 17:26
- Scritto da Francesco Nicolini
A Carate su tre asili nido non comunali ben due hanno chiuso. Innanzi tutto va detto che il motivo di questo fallimento del privato sia, a parer mio, da cercare nella forte crisi economica che ha visto coinvolta l'Italia intera per alcuni anni e che ha tolto risorse alle famiglie tanto da spingerle a non iscrivere i figli al nido e a trovare soluzioni alternative a questa scelta. In questo contesto anche l'Asilo Nido Comunale di Carate ne ha risentito in termini di numeri di bimbi iscritti, ma notiamo che per questo anno scolastico le iscrizioni al Nido Comunale è sostanzialmente in linea con quello passato.
Il servizio offerto dal privato richiede tariffe superiori rispetto alle rette del servizio comunale, quindi a questo punto ci chiediamo come è possibile ridurre i costi di esercizio ma soprattutto ci chiediamo come sia possibile mantenere la stessa qualità del servizio (che risulta ottimo per quello erogato oggi presso Il mio piccolo nido).
Chiediamoci, per i cittadini si verificherebbe una situazione dove ne trarrebbero vantaggi? Pare di no se andiamo a confrontare tariffe e rette. E come è possibile che sia vantaggiosa per i cittadini visto che i privati lavorano per un profitto?
Al Nido comunale abbiamo situazioni particolari, situazioni familiari nelle quali è meglio che il bambino stia per quanto possibile fuori casa. Come è possibile che queste situazioni vengano prese a carico da parte di un ente privato?
Su quali dati si pensa che una esternalizzazione del servizio ad enti privati avrebbe una migliore gestione didattico-pedagogico-economica? Pensare che sia possibile una migliore gestione economica di fatto significa dire: «eliminiamo gli sprechi ora presenti». Allora, in questo caso, può dirci chi presenta questo proposta, quali gli attuali sprechi che potrebbero essere soppressi?
Presso l'Asilo Nido svolgono il loro servizio personale accreditato a svolgere determinate attività didattico-educative: siamo sicuri che diversamente si avrebbe una migliore gestione didattico -pedagogica o almeno la stessa qualità? Qui dobbiamo far memoria delle diverse iniziative organizzate dal Nido e rivolte a genitori e nonni sia di bimbi del Nido che non frequentanti attraverso l'organizzazione di incontri e corsi su temi circa la genitorialità. Aggiungo anche la possibilità offerta a questi di confrontarsi con la pedagogista.
Noi crediamo che sia importante che questo Asilo Nido rimanga comunale perché è, innanzi tutto, un servizio che il Comune pensa per le necessità della cittadinanza ed è rivolto verso quei bambini e loro famiglie che risultano più bisognosi e dunque verso coloro che, fra i Caratesi, maggiormente possono essere o trovarsi in difficoltà. Ha una funzione sociale, la stessa legislazione nazionale considera l'asilo nido avente funzione sociale. Se esiste questo divario tra spese e entrate è per la sua funzione sociale che riveste, oltre che educativa.
Investendo sul Nido, l'Amministrazione comunale non solo deve ma può svolgere una funzione di controllo sulla qualità del servizio e del valore dell'intervento didattico-educativo-pedagogico. E questa è una possibilità delle amministrazioni che investono tanto nell'asilo nido come su tutti i comparti scolastici. Inoltre, e questonon va dimenticato,l'Asilo Nido comunale di Carate è uno dei pochi asili che non hanno perso bambini rispetto a quanto è avvenuto nei Comuni vicini a Carate.
Per il servizio svolto, il Nido comunale risulta essere una eccellenza nel suo campo. Tutto questo ci consente di affermare che ad oggi il Servizio non è nel modo più assoluto un servizio di babysitteraggio, dove i bimbi vengono messi solo per alcune ore, ma svolge un vero e proprio servizio educativo atto a sviluppare le capacità cognitive e affettive dei più piccoli. E questo servizio è rivolto a bambini, famiglie e famiglie in situazioni non facili. Una diversa gestione farebbe questo servizio?
Se si vuole privatizzare il Nido e a questo potranno iscriversi solo i figli di fasce sociali particolarmente agiate, allora questa non è la nostra idea di Nido.
