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Bilancio di previsione 2015: l'intervento sull'Istruzione del Consigliere Nicolini

Quanto l’amministrazione sta facendo a Carate va inquadrato, è bene ribadirlo, nella situazione economica alla quale i Comuni sono soggetti in questi anni caratterizzati dalla ristrettezza di risorse, situazione per altro ben segnalata dal sindaco nel Consiglio precedente. I trasferimenti, da parte dello Stato hanno subito una forte contrazione; si parla di circa 570-580 mila euro.

Inquadrata la situazione nella quale dobbiamo muoverci, va subito anche detto che, le risorse economiche nel settore Istruzione sono sostanzialmente in linea con quelle dello scorso anno e che la qualità del servizio offerto non subisce ripercussioni. Anzi il lavoro intrapreso e il modo di svolgerlo ha permesso, se possibile, una maggiore collaborazione/attenzione di questa Amministrazione Comunale verso tutte le scuole del territorio e i bisogni educativi e formativi della cittadinanza.

 

Nel dettaglio il servizio offerto si pone in continuità con quanto intrapreso lo scorso anno, in particolare riproponendo alcuni progetti che hanno avuto risposte positive da parte delle componenti della scuola, ad esempio educazione alla legalità, alla cittadinanza, all’affettività; e più in generale affinché la scuola sia sempre in grado di accogliere e valorizzare ogni alunno secondo le sue caratteristiche.

Dopo l’apertura del nuovo edificio intestato a Mario Lodi, inaugurato lo scorso aprile dove i bambini sono stati i protagonisti, con la collaborazione dell’Assessorato ai Lavori Pubblici si proseguirà con interventi di manutenzione nei vari plessi affinché gli stessi siano funzionali e messi in sicurezza.

Anche quest’anno va segnalato il grande lavoro svolto fino ad oggi - e che proseguirà nei prossimi mesi - attraverso il metodo del dialogo e del confronto con le varie componenti delle scuole presenti sul territorio di Carate (genitori, docenti, dirigenti scolastici e pedagogisti). Tutto ciò porta a realizzare due obiettivi: razionalizzare le risorse in bilancio (evitando dispersioni) e offrire progetti aderenti alle necessità degli studenti.

Quest’anno, grazie agli incontri svolti dalla Commissione con le scuole paritarie, si favorirà la creazione di un Tavolo di Rete fra le scuole dell’infanzia e le prime classi della scuola primaria dove sarà possibile confrontare le diverse esperienze didattiche e avere funzioni di formazione.

Con il prossimo anno scolastico, quindi nei prossimi mesi, si realizzerà anche il Piedibus del quale è importante sottolineare la valenza educativa. Anche questo progetto viene reso possibile grazie all'impegno dell'Associazione Genitori dell’istituto Romagnosi, del dirigente Scolastico, dell’ASL e della Polizia Locale, valorizzando la partecipazione delle famiglie e la collaborazione fra diversi enti.

Prosegue inoltre la collaborazione con le scuole Secondarie di secondo Grado per progetti culturali ed educativi.

In ultimo non vengono trascurate le esigenze formative della popolazione straniera organizzando corsi di italiano per stranieri permettendo l’inserimento degli stessi.

Guardando al programma del settore Istruzione questo appare ricco e articolato, sviluppando una politica di collaborazione e partecipazione con le varie componenti della scuola e della cittadinanza. Per questi motivi risulta essere pienamente conforme alle Linee Programmatiche di Mandato.

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